La cappa della cucina è un elemento importante da non trascurare, per diverse ragioni: non solo per l’estetica, ma anche perché, una volta accesa, potrebbe diffondere odori sgradevoli in tutta la casa, anziché eliminarli.
Mentre si cucina, è fondamentale rimuovere regolarmente i residui di cibo e grasso che si depositano sulla cappa, poiché non sono facili da eliminare. In sintesi, è un elemento che richiede costante attenzione e manutenzione.
Pertanto, è consigliabile sgrassare la cappa almeno una volta al mese per rimuovere efficacemente vapore, fumi e odori. Analizziamo ora la questione nel dettaglio.
Cappa in acciaio: parte interna e esterna
Interno: innanzitutto, rimuovere il filtro (o coperchio) e immergerlo in una bacinella con acqua calda e detersivo per piatti. Pulire la parte interna con un panno in microfibra imbevuto di acqua tiepida, detersivo per acciaio e un po’ di sapone di Marsiglia.
Esterno: utilizzare un panno morbido con acqua e sapone neutro. La parte esterna presenta non solo grasso, ma anche incrostazioni dovute alla cottura degli alimenti. Rimuovere sempre i residui con un panno in microfibra.
Ovviamente, è necessario del tempo per mettere in pratica queste tecniche e individuare la migliore, in base alle dimensioni della cappa e alla facilità di movimento. Procedere alla pulizia accuratamente, senza tralasciare nulla.
Lucidare la cappa
Per ottenere un aspetto brillante, utilizzare pietra d’argilla combinata con acqua frizzante. Mescolare una piccola quantità di polvere con l’acqua e, una volta ottenuto il composto, applicarlo con un panno di cotone.
È importante sapere che la lucidatura può svanire a causa del grasso e dei residui di cibo, nonché dell’uso frequente che può opacizzare la superficie. Inoltre, bisogna considerare un altro fattore.
Ad esempio, l’utilizzo di prodotti di pulizia troppo aggressivi può danneggiare la cappa o comprometterne la brillantezza. I motivi possono essere molteplici, senza dubbio.
Filtri della cappa
È importante pulire i filtri per eliminare i residui di odori che, a lungo andare, possono diventare sgradevoli. I filtri devono essere sempre puliti e mantenuti in condizioni ottimali per evitare problemi.
Manualmente: immergere il filtro in acqua calda con detersivo e bicarbonato. Utilizzare una spazzola morbida per rimuovere lo sporco ostinato che potrebbe non andare via se non trattato adeguatamente.
In lavastoviglie: utilizzare un normale detersivo e impostare un ciclo di lavaggio a una temperatura non superiore a 70 gradi. Inserire il filtro e avviare la lavastoviglie. Non è necessario altro.
Per concludere
Come altri elementi della cucina, la cappa non va mai trascurata e deve essere curata per evitare che si rovini e non svolga correttamente la sua funzione, compromettendo l’ambiente circostante.
È importante tenere a mente quanto detto, anche se le procedure possono variare in base al materiale della cappa. In caso di necessità, è possibile chiedere aiuto a un esperto del settore per ricevere assistenza e consigli specifici.