L’economia ci pervade. Ci condiziona. È essa che, intrecciata alla politica, determina lo stesso destino delle nuove generazioni.
Sono in gran parte ragioni economiche che stanno mettendo in fibrillazione quella fragile ma preziosissima creatura che è l’Unione europea.
Sono in gran parte fattori economici che muovono milioni di persone dal sud del pianeta al nord.
È l’economia, strettamente connessa con la tecnologia, che sta modificando radicalmente la nostra vita.
È la finanza internazionale all’origine di tanti terremoti che hanno a dura prova popoli e governi, perfino dei Paesi emergenti.
È sempre l’economia, (o meglio il modello economico dominante, dopo il crollo dei regimi comunisti dell’Europa dell’Est, vale a dire quello “capitalistico”, che è alla base delle disuguaglianze crescenti tra i i più ricchi e i più poveri del mondo).
Un mondo che ci sovrasta. Ci determina. Eppure è un mondo in larga parte ignoto ai più.
Da qui l’urgenza di riempirlo.
Commenti
Le riflessioni di Guerini, premono opportunamente e….
non opportunamente,accellerando quelle risorse mentali che tardano
a emergere…
aprono a ………….. basta……. è tardi….
Non so, Graziano, a che cosa ti riferisca: ho curato io l’ebook in questione e questo non contiene alcuna riflessione di Guerini.
Alludi a qualche altra fonte?
Io sono molto interessato perché la globalizzazione, assieme alle tecnologie digitali, sta sconvolgendo (nel bene e nel male) le nostre vite.
Mi riferivo a un brusio complice,fatto di domande curiose e risposte insolute,nella pausa di alcune sue lezioni
P.S. Ops. probabilmente ho premuto sul libro di fianco