Una guida turistica di Crema che esce dai soliti canoni. Sono pagine che scorrono tra le mani con facilità, grazie a un’esposizione rapida e sintetica che, con apprezzabile sollecitudine, vuole raccontare il più possibile senza avere la pretesa di proporsi come esauriente enciclopedia di cose cremasche. Personaggi, monumenti, chiese e palazzi, ma anche folklore, cucina, sport e dialetto, costituiscono la trama di questo lavoro di Matteo Patrini, arricchito da una galleria di belle immagini. L’idea è quella di aprire le porte della nostra città insieme a quelle di ville e castelli, senza dimenticare alcuni itinerari nella natura, da seguire in moto o in bicicletta, per imparare a conoscere un territorio non fenomenale nelle sue forme, ma di gradevole aspetto.
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