Vi segnalo questo lungo articolo https://jamanetwork.com/journals/jama/fullarticle/2766558 pubblicato in una celeberrima rivista scientifica americana: JAMA Journal of the American Medical Association (quotata tra le top mondiali – Q1 – per la Medicina).
Le stime del numero di persone necessarie per condurre la tracciabilità dei contatti COVID-19 negli Stati Uniti vanno da 100.000 a oltre 300.000. La stima più elevata viene da ASTHO (Association of State and Territorial Health Officials ), che presume che sarà necessario 1 tracker di contatto per ogni 1000 abitanti.
Il governatore californiano Gavin Newsom ha annunciato il 4 maggio un obiettivo di formazione di 20.000 rilevatori di contatti nel suo stato nei successivi 2 mesi, mentre il governatore di New York Andrew Cuomo ha annunciato il 30 aprile che il suo stato prevede di arruolare da 6400 a 17000 rilevatori di contatti, a seconda del previsto numero di casi.
Per aiutare a soddisfare la domanda senza precedenti, la Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health offre un corso online gratuito sulla traccia dei contatti COVID-19. Al 17 maggio 141 298 persone erano state iscritte.
Slavitt faceva parte di un gruppo bipartisan di 16 esperti di sanità pubblica che hanno recentemente scritto al leader del Congresso, esortandoli a impegnare 46,5 miliardi di dollari come parte della prossima legislazione di stimolo per aumentare la capacità di tracciamento dei contatti e di autoisolamento. Di tale importo, $ 12 miliardi sarebbero destinati all’espansione della forza lavoro di tracciamento dei contatti di 180.000 persone.
La traccia dei contatti implica aiutare le persone a cui è stata appena diagnosticata la COVID-19 ed a ricordare a tutti coloro con cui sono entrati in stretto contatto quando avrebbero potuto essere infettivi – un periodo che inizia 48 ore prima della comparsa dei sintomi, secondo il CDC -.
Ai fini della traccia dei contatti COVID-19, il CDC definisce il contatto stretto come se fosse stato entro 6 piedi (1,8 m) da un individuo per almeno 15 minuti.
Senza identificare i casi, operatori sanitari appositamente formati informano i contatti che potrebbero essere stati esposti a COVID-19 e consigliano loro di rimanere a casa e socialmente a distanza per 14 giorni dopo la loro ultima esposizione. I traccianti di contatto restano in contatto con i contatti per vedere se sviluppano sintomi di malattia e devono isolarsi e cercare cure mediche.
Tutto positivo ?!
Commenti
Se applicato, questo sistema di controllo rischia di produrre una catastrofe sociale. Che poi sia totalmente inutile per la salute della gente (anche se enormemente redditizio per alcuni) è superfluo dirlo.
La gestone regionale passata, e passata male, è nota per le spese sanitarie informatiche, questa si avvia sulle righe per poi dire, se il contagio riesplode, è che la colpa è dei cittadiniche non hanno aderito in numero sufficiente a rendere utile il sistema che loro avevano con sacrifici (nostri) acquistato.
Proporrei di eleborare noi una proposta di legge regionale in cui si prescrive a ogni cittadino che sia risultato positivo a un qualsiasi tipo di test di vestire con almeno un indumento giallo ben in virsta.
Con una V stampata sopra e con la campana al collo.
Come se buono Livio, pensavo ai campanelli alle caviglie! Per Giorgio: guarda cosa ho postato in aggiornamento al post sull’agente corona, il mio incontro inforrmatico di oggi.