Una startup tecnologica con sede in California chiamata Mojo Vision ha annunciato lo sviluppo di una lente a contatto in realtĂ aumentata che può consentire all’utente di vedere una varietĂ di display e grafici diversi nel loro campo visivo.
Si parla di ‘realtĂ aumentata’…
Utile? Una lente a contatto che ovviamente dovrĂ connettersi tramite radiofrequenze ad un telefono cellulare (oppure, ahimĂŠ, ad una delle milioni di “antennine” 5G) ad Internet…
tra l’altro ben posizionata quasi all’interno del cranio!
Non male…
Commenti
Vedo utilizzi cosĂŹ settoriali che non credo diverrĂ mai un fenomeno di massa. Io non saprei che farmene, rischi a parte.
Il figlio di un mio amico sta facendo un corso su tematica nuoova: risoluzione delle fobie e altro con sole quattro sedute di stimolazione megnetica di regioni cerebrali selezionate tramite RMN funzionale. Ricordate ilmio clo sull’H+? Siamo giĂ oltre!
Speriamo che non si becchi la malattia della elettrosensibilitĂ a causa di forti esplosioni ripetute a campi magnetici…
il mio ciclo, accidenti alla fretta delle dita!