ALBERI
Una serata per parlare di ALBERI in Città.
La loro importanza fondamentale nel tessuto urbanistico/abitativo rispetto alla qualità di vita.
Come affrontare correttamente la loro cura e gestione : la loro “vita al meglio” garantisce la nostra “vita al meglio”!
L’appuntamento è Venerdì 14 Settembre, alle ore 20:45, in SALA RICEVIMENTI del Comune a CREMA.
E’ importante !!!
Commenti
Altra nota dolente: quante volte abbiamo detto faciamoci affidare un pezzo di tera e rimboschiamo in proprio come Cremascolta? Abbiamo fatte tante cose, ma tante altre dimenticate, e questa sarebbe stata per sempre.
Io gli alberelli in gcrescita li ho ancora. Rinverdiamo il programma!
Sarebbe un’ottima cosa, Adriano. Condivido in pieno la tua idea. Ho letto oggi al bar su un quotidiano che da qualche parte, non ricordo in quale Comune italiano, stanno addirittura per regalare delle querce, forse anche a questi fini. Ma a parte ciò, mi sembra encomiabile prevenire l’ammaloramento degli alberi in città invece di abbatterli quando, dopo abbandono e incuria, sono divenuti pericolanti e pericolosi.
Scusate le doppie, al mattino ho il polpastrello dolce!
A dire la verità io ci avevo materialmente provato.
Ma i miei fiori sono stati falciati senza pietà dai trattori che tagliano l’erba ai lati della nuova passerella sul Serio. Ora vediamo cosa accade con il previsto parco urbano.
Nel frattempo gli alberi morti sono sempre lì, che aspettano l’espianto.
A nessuno è venuto in mente di sostituirli. Boh!
compriamoci ciascuno di noi o in collettivo un pezzo di terra; perchè Dio , ne fa più . E piantiamoci tanti alberi e lasciamoli crescere come vogliono loro.
Io l’ho fatto.
ciao a.
Facciamolo su suolo de parco Serio! Si può.
….la “legge del contrappasso” ci ha colpito, me e Marialisa, nel cuore dell’estate: due enormi “Ailanto”, dalla proprietà del vicino di est, sollecitati da una specie di buriana notturna, si sono abbattuti sul nostro giardino e, soprattutto sull’ orto, devastandoli!
Si, l'”Ailanthus altissima” ( erano alti non meno di 25 metri!) un’ infestante assolutamente non autoctona, regalataci dalla Cina, che, se trascurata si impadronisce di ogni spazio, si sviluppa in altezza in modo abnorme, senza che il suo apparato radicale possa offrire sufficienti garanzie al ribaltamento!
Amare gli alberi vuol dire anche e soprattutto conoscerli e operare al meglio e con continuità sulla loro attenta, competente manutenzione!