Come già sperimentato in precedenza, apro un collegamento con la mia lezione UNI del 29.1, sia per chi da quell’ambito di iscritti e frequentatori volesse continuare la discussione (vivace nella veste di D.A.D!) sulle nostre pagine, sia per fornire un punto di “approdo” per continuare fra noi la discussione, la richiesta di chiarimenti…
In due incontri precedenti abbiamo trattato nel primo la cronistoria della pandemia da Coronavirus Sars 2, basandoci su dati certi, essenzialmente le curve di diffusione e capacità di produrre una patologia clinicamente rivelatasi grave, fino alla morte, insistendo sulla distinzione di termini fra la malattia CoviD e il virus CoviR, frutto di tante cattive interpretazioni.
Nel secondo incontro abbiamo poi esaminato le informazioni distorte, dal negazionismo alla colpevolizzazione di ipotetici cospiratori, fenomeno storicamente connaturato a tutte le epidemie, falsità che son circolate e purtroppo ancora girano.
Veniamo ora alle contromisure che la scienza e la politica sanitaria ci stanno fornendo, vaccini innanzitutto.
Per comprendere il loro funzionamento e sicurezza sono fornite poche e chiare nozioni sulla struttura dei virus, sul sistema innato di difesa dell’organismo (immunitario) sui vaccini, anche in un rapido accenno storico, fondamentale per capirne efficacia e funzionamento.
Il vaccino in uso e quelli in corso di verifica sono quindi esaminati secondo informazioni sicure, e possibili motivi di dubbio, alla luce delle informazioni raccolte alla fonte, fornendo anche elementi a tutti accessibili per chi volesse eseguire un controllo personale sui siti ufficiali sullo stato della ricerca in termini di affidabilità ed efficacia, bypassando le chiacchiere giornalistiche o di prime donne della scienza.
Particolare rilievo è dato agli effetti collaterali, imprevisti e prevedibili, quelli quasi rientranti nel meccanismo d’azione stesso del presidio profilattico, in quanto in parte farmaco.
Si allarga poi il discorso ai farmaci in uso o in corso di sperimentazione e ai motivi di affidabilità, sempre basandoci sul meccanismo d’azione, chiaramente illustrato con facili esempi, in stile “fumettistico”.
Infine si riassumeranno i motivi di incertezza sulla gravità del quadro generale planetario, drammatico, ma con elementi non tutti in fin dei conti così negativi in termini di ipotesi di autolimitazione del contagio.
Il tema sarà aggiornato fino al giorno dell’esposizione con gli ultimi dati accessibili.
Per quanti vogliano partecipare alla lezione in remoto posso fornire un numero limitato di link anche a non iscritti.
Commenti
Ovviamente non è che dobbiamo attendere il 29.1 alle 15,30 per parlarne!
Ottima notizia quella che ci dai Adriano, prufesur, e mi prenoto in ….prima fila per la tua lectio.
Troppi i “burioni” a fare da prima donna in TV . Poter fare assegnamento su una fonte sicuramente attendibile ( per di più per bocca di un amico) è risorsa preziosa e te ne ringraziamo di cuore!
Oltre che dei vaccini ci parlerai anche delle terapie (semplifico) “monoclonali”?
La notizia più strepitosa è il rifinanziamento del Governo a termine vita di ReiThera GRAd-COV2.
Ma no, tutti pensavano allo sport, le Olimpiadi o che so io…E sì, che moriremmo da astinenza da lancio del disco!
Domani ne parliamo, ma sinteticamente è il risultato del laboratorio di Roma, già pronto alla fase 2. e non sarà pronto per questo momento di emergenza, ovvio che arriveranno tardi, ma importante perché un paese senza laboratori virlogico/vaccinali sempre in allerta è come un paese senza la guardia costiera, i vigili del fuco… E pensavo che sarebbe partito prima il laboratorio sienese, ma è così all’avanuardia mondiale (mca lo sapevate,vero?) che si potrà sempre attivare. Perchè qui… Basta l’ho detto nel 2010 e non ho avuto lanci di pomodori perché l’avvertimento era mascherato da romanzo. A spararlo chiaro ora finisco come gli untori dei tempi andati magari, salvo che… ne parliamo. Fra l’altro nuovo materiale mi arriva da Slvestro.
Aggiungo: Franco ha il plauso per aver portato dai massimi sistemi l’attenzine sulle cose locali, e non siamo un blog di pettegolezzi, ma fortemente radicato sul teritorio sì.
Ops… andava ai pedi degli alberi questo commento!
Ed eccomi al dopo lezione su Google Meet, frequentata anche da Mastro Piero e Giorgio, dei “nostri”; mancato l’inserimento del CR Torrisi per problemi tecnici (colpa mia?). Io, senza tifoserie, ho cercato di trasmettere, oltre che un aggiornamento sul tema, un mesaggio di trasparenza della ricerca, che non nasconde niente, salvo quello che per definizione, durante lo studio in “doppio cieco” non può dire fino al termine, indcando anche il sito del Governo dove controllare: clinicaltrials.gov. A fronte del mio messaggio rassicurante, in diretta, Giorgio Cinciripini mi dice di avermi inviato per email una sua ricerca sulla sicurezza. La studio e vi riferisco, pubblicandola in originale o riassumendo: siamo qui per discutere, mica per far propaganda!
Amici, letto, dato riscontro a Girgio, che ringrazio perché seri studi circostanziano meglio quello che definivo rischio da tempesta immunitaria che in persone molto fragili può essere fatale (si indica il cuore come organo bersaglio), vi dico che è in corso un carteggio fra me e Giorgio Cinciripini, di cui riferirò, non eslcludendo un nuovo post con le segnalazioni di casi dall’origonale in inglese e le mie risposte. Ma ci vorrebbbe forse qualcosa in più di un ortopedico solo appassinato di virologia! (modestia sempre)