Anche questa è fatta: si è felicemente conclusa la prima edizione di “LUOGHI NARRATIVI“, Premio Letterario “Città di Crema”, il cui filo conduttore era il VIAGGIO come ESPERIENZA. Dal giro del mondo al percorso iniziatico, simbolico, onirico, metaforico, fisico e salutistico. Un cammino in prosa che accompagnasse il lettore in luoghi “altri” alla scoperta di un “altrove” capace di aprire la mente a nuovi orizzonti.
L’edizione 2019 ha proclamato vincitori i seguenti autori ed opere :
1° classificato – MANUELE ARNALDO con “La solitudine dei lungarni”
2° classificato – MAURO URSINO con “Il cantico del mare”
3° classificato – ELIA DE VICO con “Viaggio di ritorno”
La premiazione avrà luogo sabato 22 giugno 2019 alle ore 15:15 nell’ambito del Festival “Inchiostro”. Per maggiori informazioni : http://www.festivalinchiostro.it/
L’Associazione Culturale “CremAscolta blog” esprime gratitudine all’Assessorato alla Cultura del Comune di Crema, sotto il cui patrocinio l’iniziativa si è svolta, e a quanti partecipando alla competizione letteraria con le loro opere l’hanno fatta riflettere, divertire, sognare, viaggiare.
Grazie alla buona riuscita dell’iniziativa e all’ottimo livello delle opere pervenute, CremAscolta blog è lieto di dare appuntamento a tutti nel 2020.
Ai blogger, scriventi e/o leggenti, un invito a non mancare.
Un’occasione imperdibile per fare la conoscenza con i vincitori.
Commenti
Onore al merito, l’idea è stata tua, io ci sono entrato di striscio, l’hai portata avanti e hai avuto successo, vincendo le mie perplessità. Forse sto invecchiando io, un tempo scalpitante, mentre tu conservi tutto l’impeto costruttivo.
Ma no, non stai invecchiando, è che noi donne in termini di organizzazione siamo dei bulldozer. Sennò, come credi che riusciremmo a tirare avanti la baracca? Questo concorso ci ha aperto gli occhi anche per quanto riguarda la quantità rilevante di “scrittori occulti” che lavorano in sordina (e sono tanti!) nel loro studio, cioè quelli che scrivono benissimo ma non vanno in televisione e non trovi negli odierni supermercati del libro, dove ormai si tenta di catturare il consumatore con mezzi che esulano dalla qualità dei prodotti offerti.
Non ha fatto eccezione il nostro concorso, che ha premiato il classico autore che non t’immagini: un architetto e design fiorentino che alleva cavalli (Pietro, questo è per te, lo devi conoscere), e un professore ordinario di Bioingegneria Elettronica e Informatica presso l’Università di Bologna. Scrittori alquanto talentuosi, insospettabili, che partecipando al nostro concorso, e vincendolo, hanno aperto nuove prospettive di lavoro.